“Attualmente la situazione nel Mediterraneo non è delle più tranquille: è un’area instabile dove ci sono parecchie crisi e dove ci sono diversi conflitti interni. Questo fa sì che la Marina deve essere sempre più presente per permettere l’utilizzo in sicurezza sia delle linee di comunicazione che sono fondamentali altrimenti le navi non possono arrivare nei nostri porti, ma soprattutto l’utilizzo in sicurezza di tutto l’ambiente marittimo, sia in superficie che sotto la superficie”. Lo ha detto ad Adnkronos l’ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, intervenuto all’evento organizzato da Confitarma a Napoli.
“Il settore della blue economy – ha sottolineato l’ammiraglio Berutti Bergotto – è sempre stato strategico per l’Italia e lo sarà sempre più perché siamo un Paese con una forte connotazione marittima. Quello che la Marina sta facendo è permettere l’utilizzo del mare in sicurezza da parte di tutti gli attori che fanno parte del settore marittimo, quindi navi, mercantili, pescatori e tutti gli operatori. Perché tutti devono essere in grado di poter utilizzare il mare in sicurezza”.
Tra i temi trattati c’è anche l’ambiente: “La Marina Militare da sempre guarda con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e noi già da molti anni cerchiamo di utilizzare per le nostre navi il combustibile Green questo permette di ridurre le emissioni di CO2. Noi abbiamo attualmente delle unità che utilizzano la propulsione ad idrogeno e nel futuro – ha concluso l’ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto – vedremo di andare sempre più verso la possibilità di utilizzare dei combustibili e dei sistemi di propulsione che siano sostenibili”. (Adnkronos)